Il Lodigiano? Una terra di pendolari. La definizione, già nota, è stata ulteriormente certificata dall’ultimo censimento Istat, effettuato nel 2011. Un rapporto che oltre a confermare l’abitudine dei lodigiani a spostarsi per lavorare, segnala come la tendenza sia addirittura aumentata: i lodigiani sotto i 65 anni che quotidianamente viaggiano per motivi di studio o lavoro sono infatti il 42,8%, cioè circa 77mila, e in dieci anni sono cresciuti di 17mila unità. La palma del paese con la maggior percentuale di lavoratori-pendolari spetta a Galgagnano (65,1 per cento); trai centri più grossi a comandare è Lodi Vecchio (42,8 per cento), mentre da Lodi, complice la sua capacità di offrire più lavoro, si sposta in auto, treno o autobus per raggiungere il proprio impiego circa un cittadino su quattro (26,8 per cento). E nemmeno il Sudmilano sfugge alla regola di un mercato sempre più “globale“.
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