Inquinamento, Lodi è tra le peggiori città in Italia

Pubblicato il report di Legambiente: serve una riduzione drastica degli agenti che portano smog e aria malsana

L’aria di Lodi è ancora malata e serve un intervento deciso e rapido per trovare una cura efficace. Lo sostiene Legambiente nel suo dossier nazionale Mal’aria, nel quale la città appare tra le peggiori per inquinamento atmosferico. Nel 2021 a Lodi sono stati segnalati più di 35 giorni di superamento del livello massimo di particolato fine (PM10), ma si è anche e soprattutto registrato il superamento sistematico di tutti i valori di riferimento dell’Organizzazione mondiale della sanità: 31 microgrammi di media annuale per il PM10 invece che meno di 15, 18 microgrammi di media annuale per il PM2,5 invece che meno di 5, 28 microgrammi di media annuale per l’NO2 invece che meno di 10.

I valori di riferimento dell’Oms (da novembre 2021) saranno presto assunti dall’Europa con la direttiva che entrerà in vigore quest’anno. Di conseguenza i prossimi piani regionali e nazionali dovranno chiedere ai sindaci e ai presidenti regionali di attuare politiche per ridurre gli inquinanti a Lodi tra il 52 per cento (per il PM10) e il 72 per cento per il PM2,5. Secondo Legambiente sarà quindi necessario ridurre le fonti di inquinamento di 3 o 4 volte nei prossimi anni.

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