Ignazio La Russa è il nuovo presidente del Senato
Nel suo primo discorso, l’esponente di Fratelli d’Italia ha ricordato il lodigiano Sergio Ramelli, ucciso nel 1975
Ignazio La Russa è il nuovo presidente del Senato. Avvocato, 75 anni, vanta una lunga militanza nella destra, dal Movimento Sociale a Fratelli d’Italia, che ha contribuito a fondare e di cui è esponente di punta.
La Russa è stato eletto con 116 voti (ne servivano 104), in una giornata che ha visto il malumore di Forza Italia, i cui esponenti, a parte Berlusconi e Casellati, non hanno votato.
La presidente temporanea del Senato, Liliana Segre, ha contato 65 schede bianche, e 2 rispettivamente per Calderoli e per la stessa senatrice a vita. Sarebbero così 17 i voti arrivati dalle opposizioni, che avrebbero così “compensato” i 16 mancanti di Forza Italia.
Nel suo primo discorso all’aula La Russa ha ricordato le vittime del terrorismo, tra le quali Sergio Ramelli, lodigiano del Fronte della gioventù ucciso a 19 anni nel 1975 da militanti dell’estrema sinistra. Proprio il neo presidente del Senato è stato l’avvocato della famiglia di Ramelli, i cui resti sono custoditi nel cimitero Maggiore di Lodi.
Intanto sul fronte della Camera due sessioni sono andate a vuoto. Alle 17 si terrà il terzo appuntamento con l’urna di Montecitorio e in questa occasione il leghista Riccardo Molinari potrebbe conquistare la maggioranza richiesta, qualora si raggiungesse l’intesa tra gli eletti.
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