Da lunedì saremo in zona gialla: ma cosa si potrà fare?

Una breve guida con le principali disposizioni su attività e spostamenti

Da lunedì 1 febbraio 2021, la Lombardia tornerà zona gialla.

Dopo l’Ordinanza del Ministero della Salute si applicheranno, per un periodo di almeno 15 giorni, le nuove norme previste dal DPCM del 14 gennaio 2021 sulle zone gialle.

Di seguito un piccolo schema riassuntivo di cosa si può fare in regione.

Ecco una sintesi delle regole:

Spostamenti

Restano vietati gli spostamenti dalle 22.00 alle 5.00 del mattino.

Gli spostamenti tra Regioni diverse o Province autonome (anche verso le seconde case) resta vietato fino al 15 febbraio 2021.

Restano sempre le eccezioni:

•spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative

•situazioni di necessità

•motivi di salute

Sono permesse deroghe per ritornare ai luoghi di residenza, domicilio o abitazione.

È consentito, una sola volta al giorno, spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata che si trova nella stessa Regione, tra le 5.00 e le ore 22.00, a un massimo di due persone ulteriori a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione.

La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono.

Bar e Ristoranti

Le attività dei servizi di ristorazione, fra cui:

•bar,

•pub,

•ristoranti,

•gelaterie,

•pasticcerie,

sono consentite dalle ore 5.00 fino alle 18.00.

Si potranno sedere al tavolo massimo quattro persone, a meno che siano tutti conviventi.

Dopo le ore 18,00 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico.

Nessuna restrizione per la ristorazione con consegna a domicilio.

Fino alle 22.00 resta consentita la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto.

Per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dai codici Ateco:

•56.3 (bar e altri esercizi simili senza cucina)

•47.25 (commercio al dettaglio di bevande in esercizi specializzati)

l’asporto è consentito esclusivamente fino alle 18.00.

Attività commerciali al dettaglio e centri commerciali

Rimangono chiusi i centri commerciali nelle giornate festive e prefestive, tranne per:

•negozi di alimentari,

•supermercati,

•farmacie,

•parafarmacie,

•tabacchi,

•edicole

che si trovano al loro interno.

Gli esercizi commerciali restano tutti aperti, con i consueti orari.

Scuola

Didattica in presenza almeno al 50% e fino ad un massimo del 75% per gli studenti delle scuole secondarie.

Per le scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie didattica in presenza.

Per le Università le attività formative e curricolari si svolgono a distanza.

Possono svolgersi in presenza le attività formative e curricolari degli insegnamenti relativi al primo anno dei corsi di studio o quelle rivolte a classi con ridotto numero di studenti, quelle dei laboratori e le altre attività curriculari, quali esami, prove e sedute di laurea.

Sport

Sono consentite le attività sportive all’aperto e in forma individuale.

Restano aperti i centri sportivi, ma sono chiuse le palestre e le piscine.

Trasporto pubblico locale

Resta la riduzione al 50% per il trasporto pubblico locale e per il trasporto ferroviario regionale con esclusione del trasporto scolastico.

Sale giochi

Restano sospese le attività di:

•sale giochi,

•sale scommesse,

•bingo,

•slot machine

anche nei bar e tabaccherie.

Congressi ed eventi

Restano sospesi i convegni e gli altri eventi, ad eccezione di quelli che si svolgono con modalità a distanza.

Le cerimonie pubbliche si svolgono nel rispetto dei protocolli e linee guida vigenti e in assenza di pubblico.

Le riunioni nell’ambito delle pubbliche amministrazioni continuano a svolgersi in modalità a distanza.

Resta fortemente raccomandato svolgere anche le riunioni private in modalità a distanza.

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