Contagi Covid nel Lodigiano sul posto di lavoro: ad agosto numeri in aumento

Tasso di crescita pari al 2,5%, il più alto di tutta la Lombardia

Sono 1.233 le denunce di infortunio sul lavoro per Covid-19 pervenute all’Inail dall’inizio della pandemia alla fine di agosto nella provincia di Lodi. Rispetto al totale dei positivi ufficialmente segnalati dal 20 febbraio 2020 i contagi sul lavoro rappresentano circa il 6,9 per cento. Il tasso di crescita in agosto è stato il 2,5 per cento, il più alto tra tutti i territori lombardi e nettamente sopra la media dell’1,1 per cento. È la fotografia fatta dall’Inail sulle denunce di infortunio sul lavoro per Covid da gennaio 2020 al 31 agosto 2021

In tutta la Lombardia il contagio sui posti di lavoro è soprattutto femminile: il 72,2 per cento delle denunce riguarda le donne, il 27,8 per cento gli uomini, un rapporto che si mantiene anche in provincia di Lodi dove le donne che hanno denunciato di aver contratto il contagio sul posto di lavoro sono state 899, gli uomini 334. La fascia d’età più colpita è quella tra i 50 e i 64 anni, con 582 denunce, poi quella da 35 a 49 anni con 441 denunce, quella fino a 34 anni 197, mentre solo 13 hanno interessato gli over 64 anni (per la scarsa presenza di lavoratori di quella fascia d’età).

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