20 giovani si scatenano a bordo e la polizia è costretta a intervenire bloccando il treno a Lodi

Stop di mezzora del convoglio per riportare la calma: i componenti del gruppo, tutti lodigiani, erano reduci da una festa a Milano e ora rischiano sanzioni amministrative e denunce

Caos sul treno tra vandalismi e biglietti non acquistati, una ventina di giovani e giovanissimi lodigiani portano al prolungato fermo di un treno. E si è visto costretto a bloccare il viaggio del Regionale partito da Milano un capotreno che sabato sera, intorno alle 23, ha richiesto l’intervento degli agenti della polizia ferroviaria. Una ventina in tutto i giovani, tra i 15 ed i 23 anni, tutti residenti nel Lodigiano, che stavano compiendo atti di vandalismo sul convoglio 24182.

Arrivato a Lodi il treno è stato quindi fermato, con personale della squadra mobile e due volanti che hanno raggiunto il capotreno sul quinto binario riportando la calma tra i coinvolti. Di ritorno da una serata a Milano, il gruppo aveva iniziato a creare disturbo, prendendo di mira alcune parti di vagone. Prima di risalire, la gran parte dei giovani ha acquistato il biglietto, con il treno ripartito con mezz’ora di ritardo. Ora la polizia ferroviaria procederà a comminare le sanzioni amministrative del caso, oltre che a verificare illeciti penali dovuti ai danneggiamenti. Ad essere osservate saranno le immagini delle telecamere presenti sul convoglio, a cui seguirà la valutazione delle autorità competenti per la notifica delle denunce.

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