“Nowhere Special”: un padre e un figlio e un amore che supera le barriere

«Una storia d’amore, tra un giovane padre e suo figlio». Così il regista Uberto Pasolini aveva definito il suo nuovo film, “Nowhere Special”, la proposta di questa sera al “Cinema sotto le stelle” nel chiostro del Liceo Verri in via San Francesco (ore 21.30, biglietti 6 euro intero, 5 ridotto). L’opera racconta la storia di John (interpretato da James Norton), un lavavetri 35enne, abbandonato dalla moglie subito dopo la nascita del figlio Michael (Daniel Lamont). Quando il bimbo ha solo quattro anni, John riceve una terribile notizia: gli restano pochi mesi di vita. Così si mette alla ricerca di una nuova famiglia per Michael, per regalargli un futuro radioso. Ben presto, però, John si renderà conto che trovare i genitori “perfetti” non è affatto semplice. Sempre più titubante e indeciso, l’uomo decide di accettare l’aiuto di una giovane assistente sociale, pronta a mostrargli un intero ventaglio di altre possibilità. “Nowhere Special” è un turbinio di emozioni: all’insicurezza, l’amarezza, l’impotenza e la disperazione del genitore, fanno da contraltare i timidi sospetti e il senso di smarrimento di un bimbo che inizia inevitabilmente a capire che sta succedendo qualcosa che sfugge al suo controllo. E quello di Pasolini è un piccolo “gioiello” assolutamente da vedere.