SAN COLOMBANO Adesivi di CasaPound sui cartelli stradali

Adesivi di CasaPound Italia su cartelli stradali e pali pubblici in San Colombano. Nel Borgo insigne scoppia il caso con la denuncia di un cittadino che chiede come mai il Comune non intervenga per ripulire i pali, non solo per una questione di decoro ma anche per la valenza politica degli sticker stessi.

Per segnalare la questione, Antonio Luigi Pulente ha scelto la strada del video-denuncia, girato di sera per le vie del paese, a caccia di questi adesivi, che aveva già notato in precedenza, in almeno tre luoghi diversi: su alcuni pali della segnaletica in via Belgioioso a due passi dal Castello, in via Bianchi, di fianco al Comune, in via Steffenini. «Mi trovo sotto il Castello dove è ambientata la foto degli ultimi due sticker di CasaPound - dice l’uomo nel video -. Faccio questa segnalazione solo per chiedere perché il sindaco non faccia nulla, perché la nettezza urbana non segnali la questione, come sia possibile che non si sia accorta di questi sticker su luoghi di passaggio. Questo è un video di denuncia, questa affissione non è lecita e chiedo provvedimenti al riguardo. Spero vivamente non ci siano altre affissioni di questo tipo. Prendetelo come un video-denuncia, come una presa di posizione personale, politica. Semplicemente io e tanti altri banini non vogliamo queste manifestazioni, questi sentimenti fascisti nel nostro Borgo».