Rogo doloso a Caselle Lurani

Tre auto a fuoco al “mercatino dell’usato” di via Don Milani a Caselle Lurani, in frazione Cusanina. L’incendio è scoppiato lunedì sera, poco prima delle 20, in un piazzale esterno al capannone, e sembra che sia partito da una Chevrolet monovolume parcheggiata accanto ad altre auto. Non è chiara l’origine del rogo, ma sembra difficile pensare a un cortocircuito all’impianto elettrico visto che all’arrivo dei vigili del fuoco i fanali dell’auto erano accesi e la sirena dell’antifurto in funzione. Più probabile un evento doloso, le indagini comunque sono in corso

Ad accorgersi del fumo è stata una signora che abita in quella zona: è stata lei a chiamare il proprietario dell’attività, che conosce personalmente, per avvertirlo di quanto stava accadendo, ma mentre stava ancora parlando al telefono sono divampate le fiamme che in breve hanno avvolto il veicolo.

A quel punto è scattato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco da Lodi e da Sant’Angelo con tre mezzi. Il rogo ha coinvolto anche altre due auto, una Toyota Yaris e una Honda Cvr, danneggiate sulle fiancate: si trovavano infatti ai lati del monovolume e non sono state spostate in tempo per “salvarle”.

In ogni caso i vigili del fuoco hanno impiegato poco più di mezz’ora per spegnere l’incendio: già intorno alle 20.30 era stato quasi tutto risolto. Altrimenti i danni provocati dalle fiamme avrebbero potuto essere molto più gravi.

Per chiarire i fatti ha raggiunto il capannone nella zona industriale di Caselle, a lato della provinciale 17 Sant’Angelo-Melegnano, anche una pattuglia della stazione carabinieri di Sant’Angelo, mentre poco più tardi è arrivato anche il coordinatore della Protezione civile del Comune che ha tenuto informato il sindaco dell’accaduto. Le indagini ora sono in corso: si punta sulla pista del dolo, anche se non sono stati trovati segni eventi dai vigili del fuoco. Nessun finestrino inoltre era infranto, ma è possibile che qualcuno abbia forzato la portiera per incendiare l’abitacolo.

L’attività coinvolta dal rogo è una sorta di “mercatino delle pulci” avviato da circa un anno. Nel piazzale c’erano quelle auto, ma la vendita riguarda anche altri oggetti usati di ogni genere, dai mobili alle barche alle roulotte. «Non conosco l’origine del rogo, attendo la relazione dei vigili del fuoco - spiega il sindaco di Caselle Lurani, Sergio Rancati -. L’attività si è insediata da poco in frazione Cusanina, nella nostra zona industriale». A fiamme ormai spente, le auto sono state rimosse dal piazzale.

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