Primi incendi alle canne fumarie

Si accendono i riscaldamenti e scoppiano i primi incendi alle canne fumarie. Ieri i vigili del fuoco sono intervenuti prima a Tavazzano, alla cascina Bagnolo, e poi a Massalengo, in una villa di via Michelangelo. Per fortuna sono stati due incendi che non hanno provocato danni nelle abitazioni e che sono stati spenti abbastanza velocemente dai pompieri. La prima chiamata al “115” è arrivata intorno alle 11 del mattino dalla cascina Bagnolo di Tavazzano, non lontano dalla provinciale che conduce a Lodi Vecchio. I vigili del fuoco sono intervenuti con due squadre di soccorso a bordo di un’autoscala (necessaria per raggiungere il tetto) e un’autopompa. Sono rimasti impegnati per circa due ore, un tempo necessario per spegnere le fiamme che si erano generate e riportare la situazione alla normalità. Non sembra che ci siano stati problemi per l’interno dell’abitazione e alla struttura, che non avrebbero subito danni particolari. Nel pomeriggio, invece, alle 18.30, è arrivata la seconda chiamata da Massalengo. Qui, in una villa, i proprietari avevano installato una stufa a pellet quella stessa giornata, ma quando l’hanno accesa si è generato l’incendio. Anche in questo caso non ci sono stati danni all’abitazione e l’intervento si è concluso nel giro di mezz’ora. Sia a Tavazzano che a Massalengo non è stato necessario richiedere l’intervento delle forze dell’ordine.

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