Parcheggio più facile per chi è incinta

Le strisce rosa riservate alle gestanti in diverse zone della città

Qualcuno avrà strabuzzato gli occhi. Strisce rosa al posto di quelle blu? Impossibile pensare ad una distrazione tra gli addetti alla segnaletica. Palazzo Delmati, infatti, pensa alle gestanti. E lo fa con un’iniziativa che è anche una campagna di sensibilizzazione per le nuove nascite. Per chi, infatti, diventerà madre, sarà più facile trovare parcheggio. In diversi luoghi della città sono spuntate le strisce rosa, iniziativa di palazzo Delmati e Cav, centro di aiuto alla vita, per creare delle isole destinate a chi diventerà mamma o lo è già. Per ora sono cinque e sono dislocate in differenti punti della città. Una campeggia proprio in piazza monsignor De Martino, a pochi passi dal civico 10, il portone di palazzo Delmati. Di fronte, si nota un cartello in cui, su sfondo rosa e rosso, campeggia l’invito rivolto a tutta la cittadinanza a lasciare libero il parcheggio destinato a chi può avere difficoltà a fare molta strada a piedi, complici le condizioni particolari e, non ultimo, il caldo della stagione.

«Ci sono arrivati diversi inviti – ha spiegato il sindaco di Sant’Angelo, Domenico Crespi – e qualcuno ci aveva chiesto di poter inserire tra le richieste per i pass disabili anche le donne in stato interessante. Una soluzione che però non mi piaceva. La gravidanza è un’apertura alla vita, non è certo una disabilità. Ci voleva qualcosa di diverso». Dal Centro di aiuto alla vita è arrivato un suggerimento importante, ovvero quello di creare dei posti auto destinati a chi aspetta un bambino o ha dei figli piccoli. «Il nostro è solo un invito, non possiamo fare di più perché questo è quanto concede il Codice della strada – ha aggiunto il sindaco - , ma è un segno importante di solidarietà e di sostegno nei confronti di chi vive un periodo importante della vita».

A spiegare le modalità per assicurarsi un posto in prima fila, l’assessore alla viabilità Mario Vicini. «Chiunque sia in attesa di un bambino può rivolgersi al comune e all’ufficio dei vigili – ha detto in merito - : dopo aver presentato un certificato medico, entro pochi giorni, riceverà un pass “ad hoc” che richiama anche nei colori l’iniziativa. È un segno di tutela e di sostegno alle nuove nascite, il futuro della nostra città». Soddisfazione per la sorpresa “in rosa” anche dal Cav, attivo da 23 anni a Sant’Angelo. «Siamo davvero contenti che sia stata accolta – ha commentato il presidente del Cav santangiolino, Anna Maria Baisotti - : la nostra prima proposta risale a 2 anni. Questo risultato è comunque storico per il suo duplice significato, sia come segno di maggior attenzione, sia come messaggio culturale nei confronti di una società che spesso ignora le necessità della donna. Anche perché, dopo tutto, il pancione pesa, soprattutto se hai anche altri due o tre figli da portare con te e hai bisogno di fare meno strada possibile». Un raggio di sole, quindi, in un momento in cui è diventato una rarità vedere qualcuno che si alza dal proprio posto sul bus per lasciare spazio ad una “pancia” o nessuno lascia libero il passaggio sul marciapiede. Le strisce rosa compariranno in via Rizzi, a fianco della Chiesa parrocchiale, ma anche accanto alla farmacia comunale, dove ci sono anche due studi pediatrici, in viale Montegrappa, nei pressi dell’Inps, e in via Bolognini, da cui si accede all’asilo nido. Tutti “obiettivi” sensibili dunque per le commissioni di chi sta per diventare madre.

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