Lodi Vecchio, al lavoro per il nuovo progetto della casa di riposo

L’orizzonte per la scelta è previsto a stretto giro di posta. Perché «entro aprile penso saremo in grado di decidere in modo definito, o dentro o fuori, o sì o no»; una scelta frutto «di un approccio molto serio e circostanziato» e degli studi in corso. Si lavora a Lodi Vecchio sul capitolo “casa di riposo” o meglio sull’ipotesi avanzata al municipio per l’area in fregio alla provinciale 115 in località, alle spalle di cascina San Lucio. Circa 21 mila metri quadrati di terreno in tutto, al centro degli interessi delle società Carron Cavalier Angelo, in qualità di costruttore, che ha all’attivo diversi interventi simili, e Codess Cooperativa sociale di Padova, che aspira a essere il gestore della nuova casa di riposo. La proposta avanzata in municipio lo scorso novembre mette sul piatto la realizzazione di una struttura ad alta intensità sanitaria da 200 posti letto in tutto, dedicata all’assistenza alle persone non autosufficienti, ma anche alla cura e all’accompagnamento alla riabilitazione di soggetti portatori di varie patologie. L’aggiornamento sull’iter è arrivato nel corso dell’ultima seduta di consiglio comunale, per voce del primo cittadino Lino Osvaldo Felissari. Il sindaco ha spiegato che al gruppo Carron era stato chiesto di potersi fare carico di tutti i costi istruttori per approfondire ogni aspetto dell’eventuale insediamento, sotto il profilo urbanistico, ambientale, viabilistico e di impatto sociale dell’opera, considerato «che non avremmo avuto le forze, in termini di personale e professionalità specialistiche, per soddisfare tutte le istanze emerse in consiglio comunale e le giuste aspettative che questa manifestazione di interesse ha generato nella popolazione». Incassata la disponibilità della società, che ha erogato le risorse, il Comune ha individuato i profili professionali per procedere formalmente agli incarichi. «Questo team sta lavorando ormai da qualche settimana con un team della società e crediamo di poter arrivare a dettagliare alla vostra attenzione un primo contenuto sulla rappresentazione dell’intervento e le coordinate - ha detto il sindaco ai consiglieri - subito dopo il bilancio di previsione che approveremo entro due/tre settimane. Noi stiamo approfondendo tutti gli aspetti di carattere sociale».