In auto contro la farmacia,

fermati in 4 a Sant’Angelo

Dopo aver colpito in pieno due auto parcheggiate sono andati a sbattere contro la serranda della farmacia comunale di Sant’Angelo. Colpendo in pieno le spallette in marmo laterali. Protagonisti della rocambolesca avventura, quattro ragazzi a bordo di una Opel Astra, intorno alle 15.30 di ieri. Sul posto, in piazza Vittorio Emanuele, sono arrivati subito il nucleo radiomobile dei carabinieri e l’assessore ai lavori pubblici Gianni Sgualdi, insieme alla dottoressa della farmacia Paola Uggè e alla vice presidente Nene De Vecchi.

«Secondo i testimoni - spiega l’assessore Sgualdi - l’auto è arrivata dalla discesa di via Cesare Battisti e quando si è trovata in piazza Vittorio Emanuele ha sbandato e ha tamponato una Bmw e una Golf parcheggiate di fronte alla farmacia; ha abbattuto le fioriere, i cassonetti dei medicinali scaduti e ha terminato la sua corsa contro le spallette laterali della rivendita di medicinali. I carabinieri del nucleo radiomobile, intervenuti sul posto, hanno rilevato i dati dei ragazzi, che sono risultati di origini egiziane». Secondo i primi accertamenti sembra che l’autista e i suoi compagni fossero sobri.

«L’area è stata messa in sicurezza - aggiunge l’assessore -, abbiamo fatto un giro di perlustrazione dentro lo stabile, per capire se il colpo aveva danneggiato anche i mobili e le strutture interne, ma sembra che tutto sia a posto. Domani (oggi, ndr) faremo la conta precisa dei danni arrecati. Alle 17 circa, in piazza è ritornata la tranquillità».

Molte, infatti, erano le persone che, attratte dal botto della Opel, si sono accalcate davanti alla farmacia per capire cosa stesse succedendo. «A lanciare l’allarme ai carabinieri - dice l’assessore Sgualdi - sono stati proprio i passanti». L’sos è arrivato subito dopo al sindaco Domenico Crespi, che si è attivato per garantire il pieno svolgimento delle indagini, e ai titolari della farmacia. Era la prima volta che un’auto finiva contro la comunale di piazza Vittorio Emanuele. Per fortuna a bordo delle auto parcheggiate e nei pressi della rivendita non passava nessuno. L’episodio avrebbe potuto trasformarsi in tragedia.

Cri. Ver.

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