I genitori della Collodi in corteo per i bambini con disabilità

Venerdì primo ottobre a Sant’Angelo la manifestazione: «Hanno ridotto le ore di assistenza scolastica e aumentato il costo del pasto»

Attraverseranno la città, da viale Montegrappa - sede dell’Istituto comprensivo Collodi - a piazza monsignor De Martino, per arrivare alle porte di palazzo Delmati. Per rendere concreta e visibile, per le vie della città, una protesta che stanno portando avanti da giorni sui social e con petizioni online. Ci sarà anche una manifestazione, con ritrovo fissato alle 17 di domani, venerdì 1 ottobre, in viale Montegrappa organizzata dai genitori di bambini con disabilità che frequentano la scuola Collodi. Tra i temi della protesta «la riduzione delle ore di assistenza scolastica, che peraltro abbiamo scoperto dagli addetti ai lavori e non ci è stato neppure comunicata - spiega Giuseppina Rubbuano, mamma di un bambino con disabilità - : qui parliamo di bambini e ragazzi con disabilità gravi e gravissime. Quelle ore vanno ripristinate e ci battiamo per questo».

Altra questione è quella del costo del pasto. «A gennaio 2021 abbiamo già subito un aumento a 4,95 euro rispetto ai 4,50 euro, per i costi in più derivanti dall’emergenza sanitaria, che sono coperti dal Comune per gli alunni residenti e non lo sono per gli alunni non residenti, e ora c’è stato un ulteriore aumento a 5 euro - spiega Rubbuano - , ma quando si parla di bambini con disabilità la scelta della Collodi non è capriccio ma una necessità, considerato che si tratta di un polo di eccellenza per la didattica potenziata e l’inclusione. Ci sono famiglie in difficoltà, che rischiano di non poter lasciare i propri figli in mensa. Servono delle fasce Isee per stabilire il costo-pasto». La manifestazione, spiega la mamma, è un modo di «farci sentire: abbiamo stampato 2 mila volantini che distribuiremo e sappiamo di avere l’appoggio di tanti. Noi siamo pronti ad andare fino in fondo, anche per vie legali. La mensa per i bambini con disabilità è un vero percorso terapeutico per il raggiungimento dell’autonomia».

La notizia della manifestazione si è diffusa e ieri è intervenuta sul tema l’assessore uscente all’istruzione Luisella Pellegrini. «Il mio ufficio è sempre stato aperto - ha detto - spiace che si strumentalizzi una tematica così delicata come quella dei diversamente abili: sull’assistenza educativa poi c’è un’analisi approfondita in corso per venire incontro alle problematiche e c’è tutta la volontà di risolvere».

© RIPRODUZIONE RISERVATA