CORTE PALASIO Rivoluzione del traffico sulla “235” tra Lodi e Crema con la variante per l’ingresso di Cadilana

Un progetto di 1,6 milioni di euro consentirà presto la realizzazione di una variante per un nuovo ingresso a Cadilana: con un accordo di programma tra la Provincia e il Comune di Corte Palasio, infatti, l’amministrazione guidata dal sindaco Claudio Manara martedì sera ha portato in consiglio l’approvazione dell’accordo, che garantirà di snellire la viabilità nella frazione di Cadilana.

«Il primo lotto prevederà l’eliminazione dell’incrocio semaforico» ha spiegato il primo cittadino Manara in aula consigliare, gremita di cittadini che hanno assistito alla seduta. E, rispondendo alla domanda della consigliera di minoranza Milena Pernatsch, il sindaco ha precisato: «Il semaforo verrà mantenuto a chiamata solo per l’attraversamento di pedoni che si dirigeranno verso la fermata dell’autobus». L’ingresso attuale, dunque, che si interseca con la provinciale 124, verrà soppresso, consentendo il transito solo ai ciclisti, mentre l’ingresso a Cadilana per le auto sarà spostato di circa 300 metri più avanti, all’altezza della ditta Simaco dove verrà realizzata una prima rotatoria. Da qui partirà una bretella verso la campagna, lunga circa 200 metri, che si congiungerà con una seconda rotonda che condurrà sulla strada che sbucherà in via Verdi. «L’eliminazione del semaforo consentirà di snellire rallentamenti su di un incrocio pericoloso - prosegue il sindaco, ricordando il recente scontro tra due tir che aveva congestionato il traffico per due ore sulla provinciale, costringendo i residenti a entrare in paese passando addirittura da Chieve.

«Siamo riusciti a far decollare un progetto di cui si parlava da almeno 15 anni per cui non si erano mai trovati accordi e risorse a disposizione: siamo molto orgogliosi di essere arrivati a questa svolta a soli 4 anni di mandato grazie alle positive interlocuzioni con la proprietà e la Provincia». ha detto il sindaco. A carico del Comune sarà prevista la cifra di 100mila euro che l’amministrazione sosterrà accendendo un mutuo per contribuire alla realizza dei lavori, mentre il progetto esecutivo è stato finanziato totalmente dalla proprietà dei terreni, la società Malaspina. E tra i successivi passaggi in vista, anche la Provincia, che finanzia la gran parte dell’opera, provvederà a portare in consiglio l’approvazione dell’accordo per risolvere la problematica di una strada stretta che non poteva più rispondere al calibro di traffico, anche pesante, che corre ogni giorno a Cadilana: «Si tratta di un intervento che non prevede consumo di suolo perché previsto dal piano di governo del territorio e dallo strumento urbanistico provinciale - specifica la Provincia -: ma si tratta di un’opera necessaria per garantire la sicurezza e risolvere le evidenti criticità della viabilità grazie a una positiva collaborazione tra la Provincia e il Comune che hanno saputo trovare le modalità per dare corso all’intervento».