Borghetto, la Bcc conferma Guarnieri

Primo consiglio dopo l’assemblea per la banca cooperativa.

Confermato il presidente uscente, cambia invece il suo vice:

al posto di Francesco Sari il board ha nominato Angelo Boni

La Banca di credito cooperativo di Borghetto Lodigiano sceglie la linea della continuità e la prima seduta del nuovo consiglio di amministrazione (nominato dai soci nell’assemblea del 12 maggio) conferma alla presidenza dell’istituto di credito Antonio Guarnieri. Presidente uscente, Guarnieri è un imprenditore nel settore degli arredi e per molti anni è stato il vice di Bruno Castoldi alla guida della banca cooperativa di Borghetto Lodigiano.

Il primo cda ha provveduto anche a distribuire le altre cariche. La novità è rappresentata dal nuovo vicepresidente: Francesco Sari lascia per motivi di lavoro (comunicano dalla banca), al suo posto è stato individuato Angelo Boni. Gli altri consiglieri di amministrazione, nominati dall’assemblea dei soci, sono Marco Casazza, Mario Mazzi, Francesco Sari, Paolo Sommariva e Angelo Stroppa.

Il nuovo cda è chiamato a un triennio impegnativo. In primo luogo dovrà approvare il piano strategico 2014-2016 della banca. L’attuale piano industriale scade a fine anno. Il nuovo è atteso nei primi mesi del 2014 e indirizzerà l’attività della banca sia dal punto di vista dell’attività ordinaria, sia per quanto riguarda le decisioni di carattere straordinario. La linea guida che dovrebbe seguire il nuovo cda è quella della continuità, che passerà innanzitutto da un rafforzamento delle posizioni oggi presidiate, in un contesto caratterizzato dalla crisi economica e da un’attività sempre più vivace delle altre banche concorrenti. L’attività dei prossimi anni, ha indicato lo stesso presidente Guarnieri, dovrà garantire «attenzione al piccolo risparmiatore, reinvestimento laddove si attua la raccolta, disponibilità a erogare credito a chi lavora». E ancora, il nuovo cda dovrà operare «con professionalità, chiarezza e disponibilità sociale, favorendo l’iniziativa privata e le forze vive dell’economia produttiva del territorio».

Modifiche hanno riguardato anche la composizione del collegio sindacale, che ha visto la sostituzione dello storico presidente Giuseppe Giacomo Sangalli con Flavio Cuppone. Gli altri membri sono Roberto Cella e Vittorio Toninelli (effettivi), coadiuvati nelle loro funzioni da Angelo Maria Chioda e Giuseppe Lunghi (supplenti). «L’intero consiglio - spiegano dalla banca - ha voluto esprimere a Sangalli la stima per i suoi quasi dieci lustri di ininterrotta attività amministrativa come storico presidente dei sindaci, svolta con passione, costanza ed impegno». Il collegio dei probiviri è formato infine da Angelo Seminario e Giovanni Tarlarini (effettivi); Sara Grassi e Luciano Negri supplenti.

Lorenzo Rinaldi

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