Ancora soffocati dalle puzze a Sant’Angelo: i residenti protestano

Segnalazioni nella giornata mercoledì, in passato sotto accusa gli sversamenti nei campi

Ancora serate di odori pungenti. E non bastano le finestre chiuse all’ingresso di Sant’Angelo per far dormire sonni tranquilli ai residenti.

Nel quartiere che si affaccia su ospedale e centro sportivo infatti, come accade ciclicamente ormai da anni, nelle ultime settimane le ore serali e notturne sono tornate ad essere assai “fastidiose” a livello olfattivo.

Ancora di più se si pensa che, viste le temperature miti e oltre le medie stagionali, qualcuno, anche al calare del sole, azzarda a tenere qualche finestra di casa aperta per far entrare gli ultimi raggi caldi. Cosa che però diventa sempre più spesso impossibile viste appunto le puzze e gli odori che non possono lasciare tranquilli.

«Anche se si chiudono le finestre però l’odore entra e rimane in casa», aveva già ricordato nei giorni scorsi un residente del quartiere residenziale nei pressi dell’ospedale.

Nella serata di mercoledì il problema si è nuovamente presentato, con nuove segnalazioni quindi sopraggiunte anche alla redazione de «il Cittadino».

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