Spacciatore preso nei campi di Corno Giovine con mezzo etto di cocaina

Arrestato per spaccio, è un nordafricano 25enne: era a Mezzano Passone di Sopra. Non è il primo blitz dei carabinieri nella zona dove molti giovani in auto e perfino in bicicletta vanno a comperare la droga

Secondo l’accusa, spacciava cocaina tra campagne e boschi della Bassa rifornendo numerosi acquirenti provenienti dal territorio. Ha dovuto però interrompere la sua redditizia attività un 25enne nordafricano arrestato nella notte tra giovedì e venerdì a Corno Giovine. L’uomo, di nazionalità africana, è stato raggiunto al termine dell’attività di indagine portata avanti dai carabinieri della Compagnia di Codogno a Mezzano Passone di Sopra, località che si affaccia sulle sponde del Po al confine con Santo Stefano. Zona nota per lo spaccio già da anni, con i militari dell’Arma al lavoro per screditare e debellare la vendita di sostanze stupefacenti, tra residenti e passanti impossibile notare movimenti strani. Due notti fa quindi il blitz e l’arresto.

Addosso al 25enne sono stati trovati più di 50 grammi di cocaina che sono stati prontamente sequestrati. Il giovane è stato così tratto in arresto e trattenuto nelle celle di sicurezza in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida dell’arresto. Le aree boschive della Bassa sono da sempre zone floride in cui avviene l’attività di spaccio. Nel maggio del 2022 un altro arresto venne portato a termine a non più di cinque chilometri da Mezzano Passone di Sopra: un 40enne, sempre nordafricano, venne fermato al Filolungo, località di Santo Stefano dove, quotidianamente, i residenti vedevano transitare decine di persone in bici o in auto: dopo essersi fermati per alcuni minuti nei pressi di un fossato questi ripartivano a gran velocità. E proprio nei pressi di una roggia vuota era stato trovato lo spacciatore, arrestato e processato poi per direttissima.

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