Secugnago, 50enne ritrovata vicino ai binari dopo quattro ore di ricerche: treni bloccati per tutta la notte VIDEO

AGGIORNAMENTO DELLE 13.20 Iniziano ad emergere i primi particolari riguardo alla vicenda della 50enne soccorsa in piena notte lungo i binari della Milano-Piacenza a Secugnago. La donna, residente a Livraga, non è tornata a casa da lavoro ieri sera. I parenti quindi, allarmati, hanno richiesto l’intervento dei carabinieri. Il cellulare poco prima di mezzanotte si sarebbe agganciato alla cella presente a Mairago nei pressi del centro sportivo. Da lì quindi ha preso il via l’attività di ricerca, con i vigili del fuoco del Comando di Lodi e di Casalpusterlengo, unitamente al nucleo cinofilo e Tas, che hanno battuto tutta la zona vicina alla stazione di Secugnago. Il ritrovamento ad un chilometro e mezzo circa, lungo strada dei Boschelli, area di campagna sempre in territorio secugnaghino. La donna, ritrovata a terra lungo i binari in stato di ipotermia e portata poi in elisoccorso a Cremona, era sveglia. Da chiarire però quanto accaduto e perché la 50enne si trovasse così lontana dallo scalo ferroviario in una zona dove, eccezion fatta per qualche cascina, non c’è nulla se non campi. Ad occuparsi delle indagini i carabinieri della Compagnia di Codogno.

Ritrovata vicino ai binari dopo quattro ore di ricerche. È stata portata all’ospedale di Cremona in elicottero nella notte appena trascorsa una 50enne soccorsa a Secugnago. La vicenda è ancora in fase di ricostruzione.

Da quanto appreso, intorno alla mezzanotte e mezza nei pressi dello scalo ferroviario sono scattate le ricerche da parte dei vigili del fuoco con l’ausilio di personale cinofilo e Tas proveniente anche da Bergamo, Pavia e Brescia a supporto delle squadre del comando di Lodi e del distaccamento volontario Casale. Intorno alle 4 il ritrovamento a circa un chilometro e mezzo, sempre in territorio di Secugnago. La donna, sveglia, accusava un forte trauma cranico oltre a ferite in altre parti del corpo. Per accelerare le operazioni di trasporto, ad essere allertato l’elisoccorso da Como, direttosi poi a Cremona con la massima urgenza. Su quanto accaduto indagano i carabinieri.