Ladri scatenati nel Basso Lodigiano: quasi dieci tra furti e tentativi tra sabato e Pasqua

Appartamenti, negozi e cascine presi di mira da bande di scassinatori

Quasi una decina di furti, tra quelli riusciti e quelli solo tentati, tra la vigilia e Pasqua, nel Basso Lodigiano. Da ricostruire se si tratti della stessa banda riuscita a imperversare senza particolari problemi o se sul territorio vi fossero almeno un paio di gruppi che si sono spartiti le zone. Sta di fatto che da Codogno a Guardamiglio, passando per cascine e aziende agricole, quella di domenica è stata un giornata di festa tramutatasi in una serata di rabbia e paura per diversi residenti che si sono trovati case a soqquadro o infissi forzati dalla furia dei ladri. Malviventi che, godendo della totale tranquillità, hanno potuto agire senza farsi sentire, avendo anche il tempo di aprire cassaforti. Questo è quello che è successo nella frazione di Triulza, lungo via Molinetto, dove i ladri, dopo essersi creati un varco da una finestra, hanno tagliato il forziere con l’ausilio del classico flessibile. Un conteggio di quanto sottratto era ancora in fase di quantificazione nella giornata di ieri, con sicuramente però ori, argenteria ed altri preziosi spariti. Qualcuno avrebbe visto un’auto con due persone fuggire. Furti che si sono concentrati poi in quel di Guardamiglio, dove nel mirino sono finiti alcuni appartamenti.Sempre domenica infatti altri blitz si sono registrati in diverse realtà agricole, a partire dalla Gazzina nuovamente a Codogno, nel quartiere di San Biagio, e non distante quindi da via Molinetto, e alla Lovere, tra Brembio e Zorlesco.

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