Devastate le fioriere curate dai disabili

I vandali devastano le fioriere curate dai ragazzi disabili e gettano tutti i fiori per strada. Nella notte fra mercoledì e giovedì a Casale i soliti ignoti hanno fatto scempio dei vasi di fiori allestiti di fronte alla biblioteca comunale dai ragazzi del Centro diurno disabili “Volo libero” di Casale gestito dalla Cooperativa Amicizia di Codogno. «Si tratta di un atto di vandalismo gravissimo - ha dichiarato l’assessore alla cultura e all’istruzione Fabio Grazioli - da condannare immediatamente».

«Mi auguro che chi ha compiuto questo gesto non l’abbia fatto consapevolmente per rovinare il lavoro dei nostri ragazzi - ha commentato la responsabile del centro diurno Giusy Rossi -, ma ogni mattina dal mese di maggio ci hanno visto tutti andare a bagnare le fioriere e a strappare le erbacce e sulla stampa si era parlato di questo progetto che vede i nostri ragazzi impegnati nel giardinaggio in collaborazione con il Comune. Sono davvero dispiaciuta, amareggiata».

In primavera ha preso il via in città il progetto lanciato da Comune e biblioteca insieme alla Cooperativa Amicizia codognese per la piantumazione e la cura delle fiorerie esterne alla biblioteca. I dieci vasi che si trovano fra il retro del teatro comunale e l’ingresso della biblioteca sono stati riempiti con begonie bianche e rosse piantate dagli iscritti della coop. Prima del loro intervento la fioriera era sfiorita e abbandonata mentre grazie alle cure costanti dei ragazzi proprio in questi mesi era rinata. «Ogni mattina ci rechiamo con i ragazzi a innaffiare le piantine - ha raccontato la Rossi -, ma ieri mattina (giovedì per chi legge, ndr) prima ancora che andassimo sono stata avvertita dall’ufficio ecologia di quel che era accaduto». «A quel punto ho deciso di andare io per prima sul posto a sistemare le cose, perché non volevo che i ragazzi assistessero a quello scempio - ha continuato Giusy - e una volta sul posto ho trovato fiori sparsi su tutta la piazzetta e per via Libertà fino a piazza del Popolo: probabilmente i vandali se li sono lanciati».

Non appena ripulito il luogo del misfatto, Giusy è tornata alle fioriere con i ragazzi sorpresi e amareggiati di fronte ai due vasi vuoti.

«Il problema non è il danno economico - ha dichiarato l’assessore Grazioli -, ma quanto si è verificato è gravissimo dal punto di vista sociale, umano: qualcuno si è divertito, è pazzesco, a rovinare il lavoro fatto da questi ragazzi che con il Comune e con la biblioteca hanno iniziato questa collaborazione positiva, che li aiuta a sentirsi utili ed inserirsi nel tessuto sociale, come già fatto con alcune collaborazioni all’interno della biblioteca».

«Noi faremo di tutto, anche controllando le telecamere nelle vicinanze, per smascherare gli autori di questo atto gravissimo - ha chiosato Grazioli -, ma invito chiunque abbia visto qualcosa a venire direttamente da me».

Sara Gambarini

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