Dalla Bassa per l’addio a Beatrice

L’ultimo abbraccio a Beatrice, anche una cinquantina di cittadini di Santo Stefano Lodigiano hanno partecipato ai funerali della giovane di Gorgonzola, travolta e uccisa la scorsa settimana da un’auto pirata. Tra le migliaia di persone che sabato pomeriggio hanno affollato la chiesa dei santi Protaso e Gervaso c’erano anche molti santostefanini arrivati con il pulmino messo a disposizione dalla Protezione Civile e auto private. Tanta partecipazione non deve stupire: a Santo Stefano vivono Franco Battaglino e Mariuccia Corni, nonni materni di Beatrice Papetti, molto conosciuti. Conosciuta era anche la loro figlia Roberta, mamma di Beatrice, non dimenticando che anche la sfortunata 16enne era solita raggiungere spesso la Bassa, soprattutto d’estate quando, finita la scuola, Beatrice e la sorella venivano proprio a Santo Stefano per trovare i nonni. In rappresentanza dell’intera comunità locale, il sindaco Massimiliano Lodigiani e il parroco don Tino Cremascoli. «Non ci sono parole per descrivere il dolore che una tragedia simile porta con sé - ha sottolineato ieri il sindaco Lodigiani - . La chiesa era gremita. Assieme a don Tino ci siamo avvicinati ai genitori di Beatrice, ai nonni. Abbiamo fatto sentire la nostra vicinanza. Poche parole, perché in momenti come questi il dolore è troppo grande ». La tragedia di Beatrice ha colpito profondamente Santo Stefano. Non stupisce così che domenica prossima la Messa delle 10.30 nella parrocchiale santostefanina di piazza Roma sarà celebrata in suffragio dell’adolescente.

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