ZORLESCO Felice Carelli ha sconfitto il Covid ed è pronto a tornare in sella

L’84enne eco-pensionato raccoglie rifiuti in strada con la sua bici

Sara Gambarini

Da 15 anni raccoglie rifiuti abbandonati nella Bassa in sella alla sua eco-bici. Il Covid-19 ci ha provato a fermarlo, ma lo ha solo costretto a uno stop forzato e temporaneo: Felice Carelli, 84 anni di Zorlesco, è infatti già pronto a tornare in pista. Anche perché in questi anni il degrado ambientale è aumentato.

«Con l’avvento della crisi economica, qualche anno fa, in un certo senso le cose avevano cominciato a migliorare, la gente sprecava meno e io non trovavo più in giro cose da mangiare o da bere quasi intatte o arredi che si potevano utilizzare ancora - racconta Felice -, ma sempre in questi ultimi anni i comportamenti incivili di alcune persone, sfortunatamente, sono aumentati: ci sono una valanga di rifiuti sparsi nelle campagne, lungo le strade, nei fossati e questo è segno di una mancanza di educazione civica; per questo mi fa piacere che l’educazione civica sia stata reintrodotta come materia, ma temo sia un po’ tardino - continua -, e purtroppo al di là della scuola, bisogna ammettere che spesso i primi a non essere educativi sono gli adulti».

La salute però in questo anno pandemico ha messo Carelli a dura prova: è stato operato e ha anche contratto il Covid. E ne è appena uscito. «Ho dovuto interrompere la mia attività per i tanti problemi di salute - conferma -, ma a brevissimo riprenderò, limitandomi a ripulire Zorlesco». E molto presto, lo conferma lui stesso, riprenderà anche a suonare il bassotuba nella Orsomando di Casale.

A fronte di chi abbandona rifiuti ovunque, c’è anche chi in questi anni ha cominciato a seguire l’esempio di Felice. Quando ha cominciato a perlustrare strade della bassa, accatastando sul portapacchi la spazzatura abbandonata, era infatti una vera mosca bianca. In questi ultimi anni invece a livello volontario è cresciuta questa sensibilità ambientale, che oggi vede diverse persone rimboccarsi le maniche al punto che dalla Svezia, a Maleo, è appena stato mutuato un nuovo sport “eco”. È il plotting, che consiste nel fare jogging raccogliendo i rifiuti abbandonati.

D’altronde Felice lo ha sempre detto a quanti lo incontravano e si complimentavano con lui: «Non dirmi bravo, ma fai come me».

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