Zelo, è allarme: bocconi al veleno sulla pista ciclabile

Il veleno è stato rinvenuto sul percorso tra Mignete e Muzzano. Sono esche che possono diventare letali per i cani: «Alcuni l’anno scorso erano morti»

Veleno per topi sotto forma di esche, disseminate lungo la pista ciclabile che collega Mignete a Muzzano, in territorio di Zelo. Bocconi al topicida che vengono utilizzati per eliminare i roditori, ma che finiscono inevitabilmente per essere letali ai cani portati a passeggio nei campi e agli animali selvatici. «Il topicida è stato trovato all’imbocco della pista sterrata, sul lato destro, con numerosi pezzi sparsi a terra – illustra Claudia Pettinelli dell’associazione Asso di Cani&Gatti Odv -. Si tratta di esche che personalmente non ho mai visto prima, dalla forma quadrata. Le ha trovate una donna che stava camminando, quando il suo cane ne ha presa in bocca una. È riuscita a togliergli il boccone, prima che lo inghiottisse. Non sapeva esattamente di cosa si trattasse, ma ha raccolto quel pezzo e tanti altri, consegnandoli al veterinario che ha confermato il principio attivo del topicida». Un fenomeno che era già avvenuto lo scorso anno, sempre nello stesso periodo, quando purtroppo erano morti dei cani. «Allora erano state rinvenute delle bustine e topicidi in pastiglie, che evidentemente sono diffusi con l’inizio della primavera e, tra l’altro, in luoghi comunemente frequentati – continua Pettinelli -. Non parliamo di spazi chiusi, dove è interdetto l’accesso, ma di ciclabili percorse da molte persone anche con i propri figli, quindi il rischio è davvero altissimo e non lo è solo per gli animali. Su nostra indicazione, chi ha trovato le esche ha informato la polizia locale e il Comune di Zelo. Simili eventi vanno sempre segnalati». Spetterà quindi al Comune eseguire il sopralluogo, avvertire l’Ats, quindi procedere al sopralluogo sull’area in questione per eseguire l’eventuale bonifica. «La nostra associazione, grazie anche alla prontezza della cittadina che ha recuperato i bocconi avvelenati, ha provveduto a diffondere un avviso per allertare il maggior numero di persone, invitando a fare attenzione», conclude la volontaria di Asso di Cani&Gatti Odv.

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