Maxi blitz dei carabinieri nel fine settimana. I militari delle Compagnie di Lodi e Codogno nonché quelli del Reparto Operativo, per un totale di 16 pattuglie, hanno controllato nella notte a cavallo tra il 16 ed il 17 dicembre ben 222 persone e 126 automezzi. Sei patenti di guida sono state ritirate, mentre 3 persone sono state condotte in carcere.
Addio patenti Le sei patenti di guida sono state ritirate nelle zone di Lodi, Cervignano d’Adda e Codogno. Gli equipaggi delle Aliquote Radiomobili delle Compagnie di Lodi e Codogno, a seguito di controlli d’iniziativa a carico degli automobilisti sulle principali vie di comunicazione, hanno permesso di trovarne sei con un tasso alcolemico superiore a quello massimo previsto per legge. Uno di essi, fermato in Lodi e condotto presso le strutture sanitarie per il prelievo del sangue, è risultato positivo anche agli stupefacenti, motivo per cui è stato denunciato sia per l’art. 186 che per l’art. 187 del Codice della Strada. I sei conducenti sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per guida in stato di ebbrezza alcolica e a ciascuno sono stati decurtati 10 punti della patente.
Droga nel mirino Durante i controlli alla circolazione stradale nel mirino è finito anche il consumo e lo spaccio di droga. A Mulazzano, a seguito di perquisizione personale, un 37enne è stato trovato in possesso di 2 grammi di ketamina. Per tale motivo, i militari della Stazione di Lodi lo hanno segnalato alla Prefettura quale consumatore di sostanze stupefacenti. Medesima sorte per altri due giovani che, a seguito di controllo effettuato a Codogno dai militari della locale Stazione, sono stati trovati in possesso rispettivamente di 2,3 grammi di hashish e di 1,1 grammi di marijuana. La sostanze stupefacenti sono state sottoposte a sequestro per la verifica dell’esatto principio attivo.
Arresto a Codogno È finita in manette una giovane donna a carico della quale pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Milano nello scorso mese di maggio. La stessa, 17enne di nazionalità rumena, colta dai militari della Stazione di Codogno mentre chiedeva l’elemosina presso il parcheggio di un supermercato, è stata dichiarata in arresto e tradotta presso un istituto di pena per minori, dove dovrà scontare 7 mesi e 18 giorni di reclusione per il reato di furto aggravato. Arresto anche per un cittadino marocchino di 26 anni, M.B., residente a Codogno, nei confronti del quale l’ufficio G.I.P. del Tribunale di Cremona, nel mese di maggio 2010, aveva spiccato un’ordinanza di custodia cautelare per spaccio di sostanze stupefacenti. In seguito, l’uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Lodi, a disposizione dell’autorità giudiziaria mandante.
Manette a Sant’Angelo A Sant’Angelo è stato rintracciato presso il suo domicilio F.T., italiano di 53 anni residente a Milano, al quale è stato notificato un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano, dovendo lo stesso espiare la pena di 1 anno e 15 giorni di reclusione per aver violato, nel mese di marzo 2009, il divieto di accesso a luoghi ove si svolgevano manifestazioni sportive. L’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di Lodi.
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