Operai al lavoro sul “Pirellino” di via Grandi. Sono partiti da qualche settimana gli interventi sulla torre di San Fereolo, che diventerà la nuova prestigiosa sede di Zucchetti, la celebre azienda informatica lodigiana. Per ora si tratta di sistemazioni preliminari, per poter dare il via al progetto definitivo. «Abbiamo fatto alcune demolizioni di tavolati interni, il piano esecutivo deve essere ancora presentato in Comune Lodi - informa Alessandro Zucchetti, guida della “software house” - contiamo di partire con le riqualificazioni vere e proprie entro la fine dell’anno».
La ristrutturazione sarà davvero imponente sull’edificio che è alto una cinquantina di metri. Il disegno porta la firma dell’architetto Marco Visconti, ed è stato presentato ancora l’anno scorso. L’obiettivo è realizzare una costruzione all’avanguardia e studiata per rispettare l’ambiente. Il “Pirellino” manterrà i suoi 4.400 metri quadrati di superficie e avrà ancora i suoi 14 piani. Tutto il resto sarà oggetto di cambiamenti. «Porteremo avanti una revisione architettonica dello stabile, mantenendo i vari livelli esistenti - prosegue Zucchetti, che è anche presidente della Camera di commercio di Lodi -; la volontà è quella di dare una forma nuova e importante a quella che sarà la nostra futura sede, l’idea è quella di lasciare un segno di qualità in città con questi lavori, ovviamente nel rispetto dei costi delle opere». La costruzione verrà fasciata con una rivestimento tutto in acciaio chiaro, mentre la struttura dello storico edificio che un tempo ospitava la Provincia di Lodi rimarrà inalterata. Anche linee e volumi degli interni saranno del tutto inediti, frutto di un ripensamento degli spazi dei locali della torre di via Grandi. Per il quartier generale del colosso dei computer verrà rivoluzionato anche l’esterno. Sono previsti una piazza e tre specchi d’acqua. Sotto la torre, ci saranno inoltre parcheggi coperti per auto e biciclette. Sulla facciata sud, invece, troveranno posto due ascensori interamente rivestiti di pannelli fotovoltaici che, insieme al camino solare, daranno energia all’edificio.
Questi lavori sono stati voluti dall’azienda leader del settore informatico per razionalizzare le sedi attualmente operative in città. «Abbiamo più di 20 uffici sparsi a Lodi - specifica Zucchetti - in molti di questi siamo in affitto. Il nostro interesse è raggruppare il personale in un unico spazio, anche per esigenze lavorative e poter così favorire i processi operativi. A Lodi l’azienda ha quasi mille dipendenti. Nel nuovo palazzo vicino al centro commerciale si trasferiranno circa 280 addetti».
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