VACCINI Tutto esaurito all’hub di Vizzolo, i pazienti over 60 “spediti” verso Milano

Servono più medici per far fronte al numero elevato di prenotazioni

«Con il centro vaccinale di Vizzolo sempre pieno, siamo dirottati agli hub di Rozzano e addirittura Milano, per raggiungere i quali non mancano di certo i disagi». In questi giorni diversi over 60 del Melegnanese hanno sollevato un caso che a quanto pare si trascina da un paio di settimane sul territorio del Sudmilano, dove dalla scorsa estate quello di Vizzolo è l’unico hub di riferimento per la campagna vaccinale anti-Covid. «Quando ci siamo attivati per prenotare la terza dose, siamo stati dirottati all’Humanitas di Rozzano e persino agli hub di Milano, a quanto pare al centro di Vizzolo non c’era posto - hanno affermato con l’amaro in bocca un gruppo di over 60 melegnanesi -. Dopo aver ricevuto la somministrazione delle prime due dosi proprio al centro vizzolese, che dista solo pochi chilometri dalla zona di Melegnano, tutto questo è naturalmente fonte di disagi soprattutto per le fasce più anziane della popolazione locale». In base a quanto fatto sapere dai responsabili del servizio per conto di Asst Melegnano Martesana, i problemi sono legati alla carenza generale di medici vaccinatori e al fatto che la somministrazione della dose antinfluenzale rallenta le varie operazioni.

Anche in questi giorni sono state in ogni caso nell’ordine delle 500 le dosi effettuate complessivamente nell’hub di Vizzolo: con la possibilità per le farmacie di somministrare la terza dose anti-Covid, la situazione è destinata a migliorare in breve tempo. È proprio il caso di Melegnano, dove la popolazione locale ha ribadito la bontà del servizio assicurato dalle farmacie Balocco e Petrini nel cuore della città che, previa prenotazione, vaccinano gratis gli over 60 e gli operatori sanitari.

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