VACCINI Oggi aprono la Fiera di Lodi e il Cupolone di Sant’Angelo

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I vaccini anti-Covid cambiano indirizzo. Al via da oggi l’attività in Fiera a Lodi in via dell’Artigianato 2, zona San Grato, e al Cupolone di Sant’Angelo in via Forze dell’ordine 3-1, zona piscina comunale. Da mercoledì sarà attivo anche l’hub di Codogno al palazzetto dello sport di via Resistenza. Intanto, però continuano i problemi. La campagna di vaccinazione a Lodi e Sant’Angelo da oggi si sposta negli hub fuori dagli ospedali. A Lodi in Fiera si punta a raggiungere le mille vaccinazioni al giorno, ma si comincerà con un numero compreso tra 200 e 300 persone al giorno. Ancora non è certo il numero di linee vaccinali disponibili. Oggi si parte con il solo personale di Asst, ma l’azienda ospedaliera cerca medici volontari in pensione e prova a combinare le (scarse) disponibilità dei medici di medicina generale per aprire altre postazioni. L’obiettivo è arrivare a 10 linee per l’avvio della campagna di massa, ma il problema per ora non si pone, perché i vaccini sono ancora pochi. A Sant’Angelo al Cupolone invece si parte con due linee gestite dall’esercito, con una previsione di 200 o 300 dosi al giorno. In linea teorica, secondo Regione Lombardia al Cupolone si potrà arrivare fino a 20 linee per un picco di 2mila 760 vaccinazioni al giorno, ma per ora il primo obiettivo è arrivare tra le 500 e le 650 vaccinazioni al giorno per i primi di aprile, quando sempre l’esercito attiverà una terza linea.

«Caserme, ospedali, farmacie, strutture pubbliche e private, ogni luogo potrà essere utile alla missione di vaccinare i cittadini italiani e anche i Drive Through della Difesa contribuiranno a far accelerare la campagna», ha dichiarato ieri il ministro della Difesa Lorenzo Guerini in una nota in cui si ricorda anche l’apertura del nuovo hub di Sant’Angelo. nel frattempo, però continuano i problemi: sabato mattina i docenti convocati all’ospedale Maggiore di Lodi alle 7,30 per riprendere la campagna con AstraZeneca non hanno trovato nessuno ad aspettarli. Asst è corsa ai ripari potenziando le linee, e pur con consistenti ritardi, tutti alla fine sono stati vaccinati. Primi disagi per le convocazioni di oggi, con cittadini di Lodi spediti a Sant’Angelo e viceversa. Sui disservizi, lodigiani e regionali, è dura Laura Tagliaferri del Pd di Lodi: «A Lodi sindaco e giunta sembrano più impegnati a fare passerelle piuttosto che attivarsi presso la Regione a guida leghista per sollecitare interventi concreti. Un silenzio che ha tutto il sapore della volontà di non disturbare i propri riferimenti».

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