VACCINAZIONI Il generale Figliuolo: «Dopo 4 mesi il richiamo della seconda dose»

Per il commissario l’anticipo del booster darà ulteriore spinta alla campagna vaccinale: «Stiamo correndo per cercare di arginare la variante Omicron»

«A fine settembre abbiamo fatto una scelta e abbiamo stabilito che il booster dovesse essere fatto a 5 mesi. Adesso le evidenze scientifiche ci dicono che il ’decalage’ è ancora più veloce e ci siamo fermati a questa scelta a 4 mesi dal 10 di gennaio e per ora ritengo sia equilibrata ma non mi sento di escludere alcunché». Lo ha detto il generale Francesco Paolo Figliuolo a Torino a proposito della seconda dose di richiamo

«Darà un ulteriore impulso alla campagna; stiamo correndo per cercare di arginare la variante Omicron – dice il commissario all’emergenza Covid –. Mi preoccupano ancora gli indecisi, un po’ di milioni di persone che potrebbero dare una mano ad arginare il virus e soprattutto queste varianti».

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