Una signora di 96 anni raggirata

Le rubano i soldi della pensione

Aveva appena prelevato i soldi dalla banca. In tasca aveva circa 350 euro in contanti. E in un attimo le banconote sono scomparse. La vittima del raggiro è una donna molto anziana, che si trovava nelle vicinanze di piazzale Medaglie d’Oro, non lontano dalla stazione ferroviaria a Lodi. Secondo le ricostruzioni dei carabinieri della stazione del capoluogo, a cui la signora si è rivolta per sporgere regolare denuncia, la 96enne sarebbe stata avvicinata da una persona di mezza età, di sesso femminile, che nei giorni scorsi ha preteso la consegna di alcune somme di denaro.

Non è chiaro come la malvivente sia riuscita nell’opera di persuasione. Quando si è presentata nella caserma dell’Arma, l’anziana era ancora comprensibilmente scossa per l’accaduto e il suo racconto risulta a tratti confuso. Di fronte alle forze dell’ordine, ha comunque sostenutodi avere subito un furto, dopo essere stata ingannata da parte di un’estranea che l’avrebbe fermata lungo la strada. Sono bastate poche parole ed è stata convinta a consegnare il contenuto del suo portafoglio, che in quel momento era anche abbastanza ricco. La motivazione è stata quella che la quasi centenaria aveva dei debiti da saldare, per questo avrebbe dovuto versare delle cifre ingenti. E nel momento in cui sono stati tirati fuori i contanti, la ladra aveva già fatto perdere le sue tracce con tutto il suo illecito bottino. Un brutto colpo per la 96enne che si è sentita depredata di tutti i suoi risparmi, dei soldi della pensione percepita. Da quanto riferito, sembra sia stato un vero blitz che è durato pochi minuti, senza lasciare minimamente il tempo di riflettere. E alla fine è rimasta solo la grave razzia subita. Sconvolta per quanto successo, la vittima si è poi rivolta alle forze dell’ordine per reclamare giustizia e ora i militari del’Arma stanno indagando per cercare di risalire alla responsabile del raggiro. Non sarà facile trovare la donna di mezza età, che è riuscita a mettere a segno i suoi piani criminali, anche perché l’anziana era terribilmente scossa per l’episodio e non è riuscita a fornire una descrizione molto chiara della malvivente. Proprio il periodo estivo è quello solitamente più proficuo per i truffatori, che a volte agiscono in strada e in altri casi arrivano fino dentro le mura domestica. In passato i ladri si erano presentati come finti tecnici del gas, falsi benefattori, o sconosciuti pronti a spacciarsi per amici solo per carpire e tradire la fiducia del prossimo.

Mat. Bru.

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