Con striscioni e bandiere per chiedere sicurezza, a garanzia dei lavoratori ma anche dei clienti. È la protesta che è andata in scena ieri tra le 18.30 e le 19.30 davanti alla filiale della Banca Intesa-San Paolo di via Umberto a Sant’Angelo. Il “sit in” è stato organizzato dalla Fabi (federazione autonoma bancari) di Lodi, presente con una pattuglia di sindacalisti. A provocare la reazione della Fabi è stata la decisione di Intesa-San Paolo di tenere aperta la filiale di Sant’Angelo (unico caso nel Lodigiano) dal lunedì al venerdì fino alle 20 e il sabato mattina. L’iniziativa attivata a Sant’Angelo da Intesa-San Paolo rientra in un progetto più ampio, che sta andando gradualmente a regime. Il colosso del credito punta infatti a estendere l’apertura di 93 filiali, in via sperimentale, nel mese di gennaio, con l’obiettivo di andare incontro alla clientela. Entro giugno gli sportelli con orari “extralarge” dovrebbero diventare ben 500 in tutta Italia.
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