Un cinghiale a spasso tra le case a Maleo

Il cinghiale ora starebbe correndo per le campagne oltre l’Adda. Ma per Maleo la mattinata appena trascorsa e’ stata carica di tensione: due ore, dalle 8.15, primo avvistamento, alle 10.30. A raccontarlo è lo stesso sindaco di Maleo Dante Sguazzi, il primo ad avvistare l’esemplare: “Ero appena uscito di casa quando all’altezza del distributore di benzina lungo la sp27 ho notato un cinghiale correre verso la zona residenziale di Maleo, in direzione della cascina Veluti che ho subito avvisato”. Neppure il tempo di chiudere la chiamata e gli agricoltori si sono trovati il cinghiale alle spalle. “Si sono messi al riparo su un trattore e lo stesso abbiamo fatto io e il mio amico, l’assessore Roberto Bacchetta, che si trovava con me: il cinghiale infatti era ferito, aggressivo, e attaccava, nel corso della mattinata ci ha attaccato 3 volte, la mi paura era che raggiungesse il centro del paese”. La mattinata infatti e’ proseguita con altre difficoltà. “L’animale infatti ha continuato a camminare, entrando addirittura nel cortile Vinuzzi, dove gli anziani hanno cercato di difendersi con delle scope, mettendosi al riparo”. Nel frattempo qualcuno aveva allertato i vigili del fuoco, giunti sul posto così come la polizia provinciale, avvisata, per competenza nella fauna selvatica, dal primo cittadino. Sul posto anche i carabinieri e l’amico Mario Ghidelli, cacciatore e selecontrollore, sempre allertati dal sindaco. “L’animale nel frattempo era finito in un fossato e da quel momento, avendo deciso di non abbatterlo, la polizia provinciale ha cercato di farlo allontanate dalla zona abitata e grazie anche ai getti d’acqua dei vigili del fuoco e ai carabinieri che hanno bloccato il traffico sulla sp27, il cinghiale si e’ perso fra la campagna oltre l’Adda”.