Il destino beffardo se l’è portato via proprio la vigilia di Natale. Ora c’è un paese intero che piange un amico, un compagno, un semplice ragazzo strappato alla vita a soli diciotto anni. Boffalora è in lutto per Gianni Tiano, da tutti in paese conosciuto come “Cionni”, dopo che un male incurabile l’ha strappato alla vita, al calore dei suoi cari, della sua famiglia, degli amici. Una lunga battaglia iniziata esattamente un anno fa, combattuta con tutta la determinazione di un ragazzo giovanissimo ma dal carattere forte al tempo stesso. Era ricoverato a Milano presso l’Istituto europeo di oncologia del professor Giovanni Veronesi ormai da parecchio, ma la sua situazione si era aggravata soprattutto nelle ultime due settimane tanto che gli amici più stretti, abituati a ricevere notizie dallo stesso ragazzo, si erano allarmati incominciando a sentirlo di rado, e hanno capito che purtroppo la leucemia stava vincendo la sua battaglia. «È difficile anche trovare le parole per commentare fatti come questo - spiega il sindaco di Boffalora Livio Bossi, raggiunto dalla notizia nella mattinata di sabato -, si spezza il cuore, non sembra possibile che succedano cose come queste e invece ci si scontra con la durissima realtà. Proprio alla vigilia di un giorno che annuncia la vita. Non possiamo che stringerci tutti attorno al dolore di questa famiglia».
Studente presso l’Itis Volta di Lodi, Gianni aveva una vera e propria passione per la moda; sempre al passo con le ultime tendenze, erano note in paese le sue mille capigliature che da solo si creava.
«Non possiamo credere che sia successo davvero - dicono gli amici, stretti in un’unica morsa attorno al loro compagno di vita -, era così forte e determinato che aveva convinto tutti di potercela fare. E noi eravamo con lui, sicuri che il nostro sostegno l’avrebbe aiutato a sconfiggere quella terribile malattia, gli siamo stati vicini fino a quando è stato possibile. Diventa davvero difficile farsene una ragione adesso, ma siamo certi che ci sarà vicino anche da lassù». Una difficoltà che svela però una grandissima sensibilità, dimostrata dai tanti messaggi d’affetto che hanno fatto il giro dell’etere in un Natale triste come non mai. Il corpo del ragazzo farà ritorno in paese questa mattina, mentre i funerali si svolgeranno oggi pomeriggio alle 14 presso la chiesa parrocchiale di Boffalora, dove in centinaia si riverseranno per rivolgere l’ultimo saluto al caro amico di sempre, al compagno di scuola, al complice di gioventù. Con il dolore nel cuore, ma nella mente il sorriso contagioso di un diciottenne speciale.
Il dolore ha steso un velo di tristezza sul Natale di Boffalora dopo la notizia della morte del giovanissimo Gianni Tiano: proprio alla vigilia infatti la fibra del 18enne, molto conosciuto in paese, è stata piegata dall’aggravarsi di una malattia che non gli ha lasciato scampo. “Cionni”, come lo chiamavano gli amici, aveva iniziato la sua battaglia un anno fa, ma negli ultimi tempi aveva dovuto fare i conti anche con una forma di leucemia: le sue condizioni si erano aggravate nelle ultime due settimane, fino al drammatico epilogo del 24 dicembre
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