Tumori, ancora cifre da record

A Lodi ancora cifre da record per l’alto tasso di tumori al seno e ai polmoni. È quanto emerge dai dati raccolti dall’Asl di Pavia, in collaborazione con quella di Lodi e con l’Istituto nazionale tumori (Int) di Milano. Nel documento si parla di 75 casi per 100 mila abitanti per quanto riguarda il cancro al polmone tra gli uomini, a fronte di una media italiana di 54 casi per 100 mila abitanti. E si segnala anche un boom di tumori al seno per le donne della nostra provincia: il tasso registrato è di 104 casi per 100 mila abitanti, contro la media italiana di 87, 5. Numeri che hanno suscitato l’intervento del Gruppo consiliare dell’Italia dei valori, con un’interrogazione rivolta all’assessore regionale alla Sanità Luciano Bresciani.

Il testo ha come primo firmatario il consigliere regionale Idv, Giulio Cavalli, che ha chiesto informazioni sugli interventi messi in campo per fronteggiare questa situazione e ridurre l’incidenza delle due tipologie di tumore. Bresciani in Commissione Sanità ha replicato difendendo l’attività di prevenzione messa in piedi dalla Regione e sottolineando che i dati si riferiscono al biennio 2003-2004 e che nel frattempo gli interventi di prevenzione hanno portato a ridurre dal 2004 al 2009 di circa il 14% i casi di tumori maligni e di circa il 7% i casi di tumore alla mammella.

Il consigliere regionale dell’Idv Cavalli presenta un’interrogazione al Pirellone, per l’assessore Bresciani l’attività di prevenzione sta funzionando

© RIPRODUZIONE RISERVATA