Tra squali e balene per aiutare i bimbi malati

La traversata a nuoto del mar Tirreno per aiutare i bimbi malati: tempi da record per i delfini dal cuore d’oro. Il racconto del melegnanese Clemente Manzo: «I nostri due giorni in mezzo al mare tra squali, delfini e balene». Si è conclusa alle 7.49 di ieri mattina, in anticipo di nove ore rispetto ai tempi inizialmente previsti, l’impresa che oltre a Manzo ha visto nel ruolo di protagonisti Walter D’Angelo, Maurizio Mauri e Marco Martinetto: alternando i turni di nuoto ogni due ore, i magnifici quattro hanno attraversato il mar Tirreno per un totale di 170-180 chilometri percorsi senza sosta in due giorni e due notti. «Siamo partiti dall’isola del Giglio domenica mattina, l’arrivo alla Maddalena era previsto per stasera (ieri, ndr) - ha raccontato Manzo ieri mattina -. Grazie alle eccezionali condizioni meteorologiche, che ci hanno permesso di percorrere anche quattro chilometri all’ora, abbiamo anticipato l’arrivo di circa 9 ore stabilendo addirittura un record mondiale». Durante la traversata i magnifici quattro hanno in particolare percorso il santuario dei cetacei tra la Toscana e la Sardegna del nord. «Ecco perché - confida ancora il melegnanese - abbiamo nuotato a pochi metri da tre balene, alcuni delfini e persino un paio di piccoli squali». L’iniziativa denominata “Swimmers for charity” ha tra l’altro un importante risvolto di natura sociale. «In stretta sinergia con la Croce rossa, abbiamo avviato una raccolta fondi a favore di 42 bimbi malati in attesa del trapianto all’ospedale Gaslini di Genova - conferma Manzo -. A fine mese faremo dunque tappa nel capoluogo ligure per portar loro i fondi raccolti: solo allora potremo dire di aver portato a termine la nostra impresa». È possibile effettuare le donazioni sul conto corrente bancario intestato a Milano nuoto master A.s.d., l’Iban è IT 22 K 05584 33030 000000001496, la causale “Swimmers for charity”.

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