Tiene la mascherina abbassata,
sospeso dipendente del Comune di Codogno

Si tratta di un funzionario che ha già presentato ricorso al Tar

Un dipendente comunale sospeso dal servizio dopo i ripetuti richiami all’uso della mascherina. L’uomo, il funzionario di settore R.B., era per così dire “allergico” a indossare il dispositivo di protezione che teneva puntualmente abbassato sotto il naso e la bocca nonostante il monito a rispettare il codice di comportamento dei dipendenti comunali e il protocollo sanitario aggiornato all’emergenza Covid, nonché le norme nazionali sul contenimento della pandemia. È un fatto che l’indisciplina aveva portato l’Ats a eseguire un controllo negli uffici già a ottobre e a una segnalazione alle forze dell’ordine, quindi il Comune era intervenuto con più provvedimenti disciplinari nei confronti del dipendente disobbediente. Misure che sarebbero però servite a poco o nulla. A fronte delle sollecitazioni a un comportamento consono a una pubblica amministrazione, nel rispetto della sicurezza dei colleghi e del pubblico, l’uomo avrebbe infatti acconsentito a indossare di quando in quando la mascherina negli spazi comuni del municipio ma non nell’ufficio. Perpetrando la violazione delle disposizioni interne e sanitarie che ha costretto la commissione disciplinare a decidere per l’ultimo e più drastico provvedimento: la sospensione per sei mesi dal lavoro a far data dall’1 maggio.

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