Terranova, avvelenati due labrador

Avvelenati due cuccioli di labrador dell’allevamento “La coda allegra” di Terranova dei Passerini. Hanno appena sei mesi, la cucciola “Fly Away” e il fratello “Forrest”, vittime del gesto sconsiderato di qualche delinquente che ha lanciato cibo avvelenato nel recinto dei cani all’aperto, quasi uccidendoli.

La cagnolina fortunatamente si è ripresa, mentre il maschio è in fin di vita. L’allevatrice Paola Cipriani esprime tutta la sua rabbia: «Mercoledì alla seconda pappa la femmina non ha mangiato ed è andata avanti così per due giorni. Lì per lì ho pensato si trattasse di gastroenterite dovuta all’acqua fredda, anche se c’erano anomalie che non riuscivo a spiegarmi. Così ho seguito la prassi dandole antibiotico, fermenti lattici e tenendola al caldo. Non potevo immaginare l’avvelenamento, ma il sabato ho trovato il maschio in una pozza di sangue, l’ho portato dal veterinario e dagli esami del sangue si presume che la causa sia un avvelenamento a rilascio rallentato. Qualcuno ha dato ai cani un veleno non per topi ma a basso contenuto e Fly Away si è ripresa, ma Forrest è attaccato alla flebo da tre giorni e non so se ce la farà. Il veterinario mi ha detto che non aveva mai visto un cane ridotto in questo stato». Nei giorni dell’incidente Cipriani aveva notato un uomo camminare lungo la recinzione dell’allevamento, ma non gli aveva dato importanza.

Adesso però avanza qualche dubbio: «Non aveva in mano un sacchetto né un rampino di quelli che usano i cercatori di funghi che ogni tanto vengono da queste parti – osserva -. E in questa stagione non ci sono nemmeno gli alberi con i frutti, che potevano attrarre qualcuno a venirli a rubare. Non ho idea di cosa ci facesse lì. Non posso dire che sia stata quella persona ad avvelenare i cuccioli, ma voglio dire che sono veramente scioccata dalla vigliaccheria di chi l’ha fatto. Lavoro con gli animali da sempre e i miei labrador non danno fastidio a nessuno».

La paura dell’allevatrice ora è anche un’altra: «Se hanno usato un basso dosaggio potrebbe essere un avvertimento e non vorrei che risuccedesse di nuovo. Sto anche pensando di presentare denuncia contro ignoti».

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