TAVAZZANO Fanghi nei campi: «L’Arpa non può eseguire controlli»

Informativa del sindaco Morosini durante l’ultimo consiglio comunale: «Una doccia fredda»

Non sarà possibile, per il Comune di Tavazzano, stipulare una convenzione con ARPA Lombardia finalizzata al controllo del monitoraggio degli spandimenti di fanghi e gessi in agricoltura. A darne notizia, tra le comunicazioni di apertura della seduta del consiglio comunale del 29 dicembre, è stato il sindaco Francesco Morosini: «A seguito di interlocuzioni nel corso di quest’anno (la questione, come ha ricordato lui stesso, è in sospeso dal 2021, ndr), anche con una dirigente di ARPA Lombardia Milano, la risposta che ci è stata data è che ARPA a oggi non stringe convenzioni con i Comuni». Un esito definito da Morosini «una doccia fredda, purtroppo» e motivato dal fatto che, ha proseguito, «stipulare una convenzione con Tavazzano andrebbe ad aprire una serie di impegni non soltanto nei confronti di un Comune come il nostro, ma anche con quelli di Lodigiano e Lombardia. A oggi ci sono in essere soltanto alcune convenzioni progettuali pilota con alcune province, come quella con Pavia, che comunque andrà in dismissione».

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