Anas rimborsa 800 mila euro a comune di Casale e provincia di Lodi per la progettazione della tangenziale, e nell’atto aggiuntivo approvato mercoledì sera dal consiglio comunale mette nero su bianco l’impegno a «inserire l’opera nella programmazione 2015-2016 con appaltabilità 2015».
L’anno prossimo, dopo oltre 20 di progetti e dopo 40 di discussioni, potrebbe essere quello buono per avviare le operazioni di realizzazione. Cauto il sindaco Gianfranco Concordati: «L’impegno c’è, ed è importante, ma bisogna vedere se poi Anas avrà le risorse». Il consiglio comunale mercoledì sera ha approvato l’atto aggiuntivo alla convenzione stipulata nel novembre 2009 per la realizzazione della tangenziale di Casale.
Allora l’appalto sembrava davvero a un passo, ma in fase di conferenza di servizi finale fu sollevata la questione del tracciato a Zorlesco e in prossimità di via Rabin con la richiesta di una cospicua modifica progettuale. Ancora oggi manca l’ultimo pezzo di progettazione, che Anas ha acconsentito a prendere in carico direttamente, riguardante la zonizzazione acustica. Finora però il progetto era stato a carico di comune di Casale e provincia di Lodi con una spesa di 1 milione 200 mila euro. La somma versata dagli enti locali era solo un anticipo che Anas avrebbe dovuto coprire a rimborso. L’anno scorso la vecchia amministrazione Parmesani aveva chiuso un accordo con Anas e provincia di Lodi per la restituzione di 800 mila euro. L’atto aggiuntivo approvato dal consiglio comunale è indispensabile per la firma dei documenti, che dovrebbe avvenire entro una decina di giorni.
La somma sarà trasferita al comune e alla provincia però solo dopo che la Corte dei Conti avrà approvato il piano economico Anas 2014. Diversi consiglieri hanno chiesto al comune di attivarsi affinché la quota di rimborso non sia divisa al 50 per cento ma in modo proporzionale rispetto all’effettiva spesa sostenuta negli anni. L’atto aggiuntivo però riporta anche precisi impegni da parte di Anas, che di fatto aggiornano i termini della vecchia convenzione 2009. Il più importante riguarda la tempistica. Anas si impegna a «inserire l’opera nella programmazione 2015-2016 con appaltabilità 2015».
A quanto c’è scritto, Anas l’anno prossimo avvierà le operazioni per la gara di appalto. «Ma bisogna essere cauti, la tangenziale è una partita su cui da oltre 20 anni riceviamo delusioni - ha spiegato il sindaco Gianfranco Concordati -. L’impegno è importante, ma Anas dovrà trovare anche le risorse per farlo. Vigileremo costantemente sugli impegni di Anas e faremo pressioni a tutti i livelli per avere l’opera. Già entro 10 giorni, alla firma della nuova convenzione, cercherò di avere un quadro più preciso». Il piano economico dell’opera è di oltre 120 milioni di euro.
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