Storico volontario di San Giuliano stroncato dal virus

Celestino Pulvirenti, 75 anni, era impegnato nella Croce Bianca e nell’Auser

La città di San Giuliano Milanese e il mondo del volontariato piangono la scomparsa del 75enne Celestino Pulvirenti: un’altra vittima del Covid che ha lasciato un grande vuoto. Ieri la triste notizia ha iniziato a spargersi a macchia d’olio tra i tanti sangiulianesi che hanno avuto l’occasione di conoscerlo e di apprezzarne le doti umane. Volontario insieme alla moglie nella Croce Bianca, negli ultimi anni si è dedicato in particolare al servizio di trasporto dei disabili: un’attività che è stata potenziata anche grazie all’introduzione del nuovo mezzo che Pulvirenti era stato uno primi a guidare per percorrere le strade del Sudmilano con a bordo persone in carrozzina o comunque con delle difficoltà motorie. In passato aveva anche fatto parte dell’Auser, a cui si era dedicato con grande impegno, ed era un attivo componente della nota compagnia teatrale amatoriale del territorio “I semper giuvin”.

Sempre pronto a fornire il proprio aiuto alla collettività, con un’attenzione particolare per i più fragili, Pulvirenti ha lasciato un importante esempio ai giovani che lo hanno affiancato nella sua lunga esperienza maturata nel mondo associativo locale. Il sindaco Marco Segala nella giornata di ieri ha commentato: «La nostra comunità ha perso un uomo di valore, molto stimato, dedito al prossimo, animato da spirito di servizio, una bella figura: l’avevo visto circa un mese fa nel corso di un evento, quando ho saputo della sua morte sono rimasto malissimo». E il presidente della Croce Bianca Riccardo Fronzuti ha affermato: «Celestino nel periodo in cui è stato con noi si è sempre distinto per altruismo e disponibilità: un insegnamento per le giovani generazioni. Ci stringiamo intorno alla moglie che è una nostra volontaria». Dopo avere contratto il Covid le sue condizioni erano peggiorate e avevano richiesto il ricovero in ospedale, ma nonostante le cure dei sanitari l’attivo pensionato non ce l’ha fatta. Fino a ieri pomeriggio non era ancora stata fissata la data del funerale.

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