Sparita la gazza che era diventata la mascotte di San Colombano

Checchè non si vede da giorni, era stata salvata lo scorso inverno dopo la caduta dal nido

In estate era diventata la mascotte della piazza di San Colombano, ma oggi è sparita, da giorni non la vede più nessuno e il tam tam delle ricerche preoccupate viaggia sui social. In tanti stanno cercando Checchè, la gazza bianca e nera salvata l’inverno scorso da Paola Bagatta e dalla figlia Sofia Albanesi. «A febbraio siamo state chiamate per soccorrere questa piccola gazza caduta dal nido che non sapeva volare - racconta Paola Bagatta -. L’avevamo già fatto l’anno prima con altri uccelli, e l’abbiamo fatto di nuovo. L’abbiamo portata a casa, e mia figlia Sofia l’ha nutrita e cresciuta. Quando poi è stata in grado di volare, l’abbiamo abituata progressivamente, ma Checchè, come l’abbiamo chiamata, continuava a tornare da noi, in casa, dove ci stava in mano o si metteva in spalla. All’inizio dell’estate era ormai indipendente, e se ne andava spesso in piazza, ma sempre tornando a casa. Più di una volta sono andata a recuperarla temendo che potesse dare fastidio, ma in realtà era diventata la mascotte di tanti, perché è dolcissima, cerca il cibo saltando di tavolo in tavolo, si avvicina senza paura». A luglio, il volo definitivo. «Si è trasferita definitivamente in piazza, ma quando mi è capitato di andarci e mi vedeva, cominciava a seguirmi, a beccarmi le scarpe o venire in spalla - dice Paola Bagatta -. Stava bene, e noi eravamo contenti. Ora però sono giorni che nessuno l’ha più vista, ci sono state alcune segnalazioni di avvistamenti altrove, ma senza fondamento. In tanti la stiamo cercando, solo per sapere che stia bene».

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