Sparisce con 30mila euro d’incasso

Sembra scomparso, il 48enne nato e residente a Castiglione d’Adda accusato di aver sottratto poco meno di 30mila euro d’incasso al supermercato di Piacenza dove svolgeva l’incarico di vicedirettore e addetto contabile. Il maxi furto sarebbe avvenuto il 2 e 3 febbraio scorso mentre l’uomo era in servizio come referente del punto vendita e addetto alla contabilità. La posizione ideale per maneggiare il denaro incassato nel weekend, e che l’uomo ha saputo sfruttare a suo favore. Da giorni i carabinieri del comando di Piacenza che conducono le indagini lo stanno cercando, ma il castiglionese non ha fatto ritorno a casa e non risponde al cellulare. I dipendenti del supermercato della media grossa distribuzione dove lavorava lo avevano visto trattenersi in ufficio a far di conto e poi andarsene con una valigetta. Nulla di strano, dal momento che l’indomani il responsabile avrebbe dovuto versare in banca l’incasso del fine settimana. Senonché il vicedirettore non ha mai messo piede in alcun istituto di credito, preferendo tenere per sé i 27mila euro. Il denaro sottratto ammonterebbe infatti a questa cifra.

Non una fortuna, ma quanto è bastato a ingolosire il 48enne. Detto fatto l’uomo ha infilato tutti i soldi nella valigetta, è uscito dal supermercato senza destare sospetti perché era nella sua disponibilità portarlo fuori e poi ha fatto perdere le tracce. A sentire odore di bruciato è stato per primo il direttore del centro. Il lunedì mattina non ha visto il collega al lavoro e così l’ha chiamato, ma nulla.

Il telefono cellulare risultava spento. Allora ha verificato che avesse eseguito il versamento bancario e anche quel controllo ha dato esito negativo. Non potendo perdere altro tempo, il dirigente ha deciso di rivolgersi ai carabinieri di Piacenza che hanno eseguito i dovuti accertamenti e sono ora alla ricerca dell’uomo.

Su di lui pende l’accusa di appropriazione indebita aggravata da abuso di relazione di ufficio e di fiducia.

La. Go.

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