Spaccio davanti al cimitero, a Mairano intervengono i carabinieri

Servizio antidroga anche a Galgagnano, in tre fermati su un’auto

Dalla vegetazione spunta il più classico spacciatore. Ma ad attenderlo, oltre ai soliti acquirenti, anche i carabinieri. I fatti risalgono al 5 maggio scorso quando nei pressi del cimitero di Mairano, frazione di Casaletto, i militari della stazione di Lodi Vecchio hanno atteso, a seguito di ripetute segnalazioni, l’arrivo dei classici acquirenti. Sul posto sono giunti un 57enne ed un 51enne di Caselle Lurani alla ricerca della classica dose. Nei pressi però appunto anche i carabinieri che hanno bloccato la transazione. I due acquirenti sono stati segnalati alla Prefettura di Lodi quali acquirenti, mentre il 38enne spacciatore, di nazionalità marocchina, domiciliato a Milano e irregolare sul territorio, è stato deferito in stato di libertà. Addosso gli sono stati trovati 4 grammi di cocaina, 200 euro in contanti, due telefoni Nokia, materiale per il confezionamento dello stupefacente e il bilancino elettronico. I due acquirenti invece avevano il mezzo grammo di cocaina appena acquistato.

È stata invece pizzicata a Galgagnano una 39enne di Dovera. In azione questa volta i carabinieri della Sezione Radiomobile che hanno notato l’Alfa 147 in via San Martino con a bordo tre persone, la residente nel cremasco e un altro residente di Dovera di 49 anni e una 46enne lodigiana (segnalata alla Prefettura). Sul tappetino lato guidatore è stato trovato un coltellino, un bilancino e la carta stagnola per il confezionamento, oltre a 26 grammi di hashish e meno di 1 di eroina. La perquisizione è proseguita poi a domicilio della 39enne: qui sono stati rinvenuti 4 grammi di hashish.

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