Sotto il cavalcavia una terra di nessuno
Gli interventi di pulizia dell’Amsa e della polizia locale non sortiscono effetti e l’ex Pirelli resta
“terra di nessuno”
Sotto il cavalcavia di via Parri al Certosa si continua a “vivere”. Mentre attorno si accatastano copertoni, televisori sfasciati, materassi e prospera una vegetazione cresciuta in modo abnorme sotto il diluvio universale di questa estate. Ecco la situazione dell’ex area Pirelli, fra la linea S1 e la zona ovest San Donato. Molte idee sulla riconversione a parco pubblico, qualche intervento dell’Amsa e della polizia locale per rimuovere i manufatti abusivi e le discariche più clamorose, ma la sostanza è che in assenza di un progetto di riutilizzo questo parcheggio abbandonato continua ad essere una sorta di “zona d’ombra” del popoloso quartiere. Il punto interrogativo più pesante resta sempre quello della congiuntura immobiliare, per cui non sembrano esserci troppi interessi, nello scenario attuale, a smuovere il pianeta mattone da queste parti. Così il panorama, colto con un rapido tour agostano, presenta il volto noto da diverso tempo.
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