SICUREZZA Un blitz delle forze dell’ordine nella terra di nessuno tra San Donato e Milano

I controlli scattano dopo gli incontri del sindaco Squeri con questore e prefetto

Controlli a tappeto delle forze dell’ordine nelle zone di confine tra San Donato e Milano frequentate da spacciatori e tossicodipendenti: il blitz si è tenuto ieri pomeriggio ed è proseguito fino in serata. Si tratta di un’operazione coordinata che ha visto impegnata la polizia di Stato del commissariato Milano Mecenate insieme alla Polfer e alla polizia locale sulla base di una sinergia che si è creata dopo il recente colloquio che il sindaco Francesco Squeri ha avuto con il questore di Milano Giuseppe Petronzi al quale ha chiesto un rafforzamento del presidio nei luoghi frequentati da tossicodipendenti e sbandati.

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Proprio ieri, mentre erano in corso i controlli .- che hanno coinvolto il terminal M3, la stazione ferroviaria del Quartiere Affari e l’isolato urbano di San Martino -, il primo cittadino sandonatese era a colloquio con il prefetto di Milano Renato Saccone per definire la bonifica del tratto lungo i binari della ferrovia che è diventato terreno di spaccio.

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