Secugnago, il pensionato è più sveglio dei truffatori e chiama i carabinieri

La coppia falso tecnico dell’acqua e falso vigile con la pettorina fluorescente tenta di truffare degli anziani anche a Secugnago, ma non appena la potenziale vittima chiama i carabinieri i due scappano.

È successo nella mattinata di ieri in località Lovera, nella zona del paese oltre la via Emilia in direzione Turano. A raggiungere l’uomo, un finto tecnico che ha iniziato a spiegare come vi fossero delle perdite di gas nell’acqua, invitando anche la potenziale vittima ad annusare il liquido spiegandogli che vi fossero dei grossi rischi. Da qui la classica richiesta di poter entrare in casa per effettuare controlli e manutenzioni. Questa volta per il tecnico non è riuscito nel suo intento, perché l’uomo ha subito rifiutato. Dalle retrovie è quindi arrivato anche un presunto vigile urbano che ha consigliato alla vittima di ascoltare il tecnico, spiegando come le ambulanze di passaggio fossero state chiamate per altri residenti di Secugnago vittime di perdite e degli scoppi come quello appena avvenuto proprio nelle vicinanze della sua abitazione (ovviamente falso). Tutti tentativi però caduti nel vuoto. L’uomo infatti non ha mai ceduto agli inviti da parte dei malviventi, chiedendo anche alla moglie di chiamare subito i carabinieri, intervenuti in pochi minuti. I truffatori però erano già fuggiti facendo perdere le loro tracce.

Appena ventiquattro ore prima tra Bertonico e Castiglione i malviventi erano entrati in azione riuscendo in entrambe le occasioni a raggirare le vittime tra via Aldo Moro e via Papa Giovanni XXIII.