SAN GIULIANO Stroncato da una malattia lo storico volontario della Croce Bianca

I volontari piangono Maurizio Bonanomi «esempio di umiltà e caparbietà associata alla grande disponibilità»

Lutto tra i volontari della Croce Bianca di San Giuliano per la morte, dopo una lunga malattia, del volontario Maurizio Bonanomi che dal 2014 è stato impegnato a guidare i mezzi di soccorso nei cosiddetti “trasporti secondari”, quelli senza sirene. Nel 2018 era stato anche premiato dal prevosto don Luca Violoni per i suoi 5 anni di servizio. Gli “angeli” dell’associazione ricordano commossi lo spirito che animava Bonanomi il quale, nonostante lo stato avanzato della sua malattia, qualche mese fa aveva voluto portare a compimento l’aggiornamento formativo.

Il presidente della Croce Bianca di San Giuliano, Riccardo Fronzuti, lo ricorda così: «Maurizio è stato un esempio di umiltà e caparbietà associata alla grande disponibilità che ha sempre offerto in tutti i casi in cui è emersa l’esigenza di coprire dei servizi. Anche quando è stato avvisato all’ultimo minuto si è sempre mostrato pronto a indossare la divisa. Una figura su cui abbiamo potuto contare che ha portato avanti il proprio impegno con grande dedizione».

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