SAN GIULIANO Mobili scaricati in strada, i responsabili incastrati dalle telecamere devono ripulire

Sanzione da 13mila euro per i due responsabili che evitano la denuncia bonificando l’area

Emiliano Cuti

Maxi sanzione da 13mila euro per due ecofurbi, che hanno scaricato in mezzo alla strada a San Giuliano mobili e materiali d’ufficio di un’azienda che opera nel settore sanitario. Sono stati individuati grazie all’esame delle telecamere e multati, evitando la denuncia penale solo perché hanno provveduto a bonificare l’area per conferire tutto in un centro di raccolta autorizzato. L’operazione della polizia locale si è conclusa nei giorni scorsi, a seguito di un’attività investigativa prolungata, iniziata il 22 giugno su segnalazione di alcuni residenti che avevano denunciato lo scarico nell’area produttiva di via Molise.

Fondamentale è stata la collaborazione di alcuni imprenditori, che hanno messo disposizione i filmati dei propri apparati di videosorveglianza. In particolare una telecamera ha ripreso il furgone con due persone a bordo, responsabili dell’abbandono dei rifiuti. Isolata subito la targa del mezzo, appartenente a una società di Reggio Emilia, ma con distaccamenti in tutta Italia e a San Giuliano. Da qui, attraverso i pochi elementi a disposizione, gli investigatori sono riusciti a identificare le persone che avevano in uso il veicolo al momento dello sversamento. Si tratta di C.Y., 43 anni, marocchino, H.A.K.A., 41 anni, egiziano, entrambi residenti a Milano, che sono stati convocati in caserma, dove hanno confermato la loro responsabilità. Non trattandosi di rifiuti pericolosi, gli agenti hanno intimato ai due trasportatori di bonificare l’area, comminando a ciascuno una sanzione di 6.500 euro. La multa dovrà essere versata entro 30 giorni.

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