SAN GIULIANO In coda ogni giovedì per il cibo: 250 famiglie vivono nel bisogno

Cresciute del 30 per cento le richieste al Banco della Solidarietà

Tutti i giovedì mattina 250 famiglie di San Giuliano si mettono in fila davanti all’oratorio San Luigi per portare a casa le provviste di prodotti freschi distribuiti dal Banco della solidarietà: in questa emergenza sociale anche alcuni gruppi di studenti sono scesi in campo per aiutare l’associazione. I responsabili del sodalizio spiegano che fortunatamente da negozi e supermercati stanno arrivando grandi quantità di derrate deperibili - in particolare latticini, frutta e verdura -, che ormai da anni vengono consegnate ai cittadini in stato di disagio che si presentano all’appuntamento settimanale.

Dalle 7 in poi inizia così a formarsi la coda che con la pandemia conta sempre più persone che senza aiuti non riescono a farcela. Si aggiunge inoltre l’elenco di 170 nuclei familiari che ogni mese ricevono a casa i pacchi contenenti scatolame, pasta, biscotti e altri generi di sostentamento che sono per loro fondamentali per tirare avanti. «Le richieste di sostegno nell’ultimo anno sono aumentate del 30 per cento - spiega la presidente del Banco della solidarietà di San Giuliano Monica Ventimiglia -: in parte sono state prese in carico dall’emporio della solidarietà gestito dalla Caritas, inoltre ad altre famiglie è andata incontro la Croce Rossa di San Donato e anche noi abbiamo potenziato la nostra attività sebbene purtroppo lo scatolame stia scarseggiando».

E proprio quando stava per partire la consueta maxi colletta nelle scuole “Donacibo”, con la quale in passato veniva riempita la dispensa benefica, nel mese di marzo è entrata in vigore la didattica a distanza che ha fermato il progetto che ha anche un forte valore educativo per le giovani generazioni. Ma il mondo fatto di alunni e insegnanti si sta comunque mobilitando. Gli studenti del liceo Leonardo Da Vinci di Milano - fa presente la Ventimiglia - hanno organizzato una colletta all’interno dei loro complessi condominiali grazie alla quale hanno raccolto ben 730 chili di derrate alimentari che sono arrivate proprio in un momento in cui avevamo bisogno di prodotti per riempire i pacchi , inoltre si è attivata anche la Maria Ausiliatrice di San Donato e al tempo stesso diverse strutture didattiche di San Giuliano hanno in corso dei progetti simili».

Non solo. Nel magazzino di Zivido dove vengono stoccate le forniture benefiche, gli 80 volontari dell’associazione stanno contando anche sull’aiuto di gruppi di alunni del liceo Donatelli di Milano che insieme ai loro insegnanti vivono un’esperienza umana e sociale. «Si tratta di un’iniziativa bellissima - conclude la presidente dello storica realtà di no profit -: sono ragazzi motivati da grande entusiasmo che si adoperano per il prossimo dando un esempio positivo ai loro coetanei».

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