SAN GIULIANO Il Tar dà ragione al Comune, l’appalto rifiuti rimane all’Amsa

Chiuso il contenzioso, possono partire i progetti previsti nel capitolato di gara

Sull’appalto dei rifiuti il Tar ha dato ragione al Comune di San Giuliano: si è chiusa così la guerra di carte bollate legata ai due ricorsi presentati dal precedente gestore Sangalli. A questo punto potranno partire i nuovi progetti previsti nel capitolato della gara che nell’agosto 2020 è stata aggiudicata al raggruppamento temporaneo di imprese (Rti) costituito da Amsa Spa ed Egea Ambiente Srl che ormai da quasi un anno sta gestendo il settore dell’igiene ambientale.

Tra le iniziative che incuriosiranno i cittadini, sono previsti i “mangia-bottiglie” che verranno installati in alcuni punti della città e che rilasceranno dei buoni sconto per coloro che vi riporranno le bottiglie di plastica.

Inoltre, sempre riguardo le novità che si preparano al decollo, in un nota l’amministrazione guidata da Marco Segala annuncia la fornitura, alle singole famiglie del territorio, di sacchi per la raccolta differenziata tra cui gli involucri grigi trasparenti per il secco residuo che saranno dotati di mocrochip legati alla singola utenza.

Al tempo stesso è in programma la distribuzione di calendari e opuscoli informativi tradotti in più lingue tesi a sensibilizzare la cittadinanza sul rilievo che assume la collaborazione di tutti per elevare il livello di riciclo. Mentre per lo smaltimento degli olii esausti saranno consegnati degli apposti contenitori e partirà anche un’attività di servizio domiciliare come quella che è già in funzione per i materiali ingombranti.

Mentre le scuole e gli uffici verranno dotati di “paper box” per la carta, ovvero recipienti dove gettare bicchieri e materiale in plastica. E la rivoluzione coinvolgerà anche il servizio nettezza urbana per cui è prevista la sostituzione del parco mezzi con una flotta a basso impatto ambientale a cui si sommeranno le spazzatrici “a lancia”, pensate per le zone già critiche in termini di traffico, che puliranno tra le macchine in sosta.

Il sindaco Marco Segala e l’assessore all’ecologia Tatiana Francu, mostrandosi soddisfatti del dispositivo che è uscito al Tar, commentano: «Pensare, elaborare e predisporre la documentazione e gli atti di gara è stato un lavoro duro e complesso di oltre un anno in cui abbiamo analizzato ciò che non andava e che doveva essere migliorato rispetto a prima perché una città pulita è un segno di rispetto per chi ci vive e un biglietto da visita per chi viene da fuori».

© RIPRODUZIONE RISERVATA